Olianas

A pochi minuti da Barumini e dal meraviglioso complesso “Su Nuraxi”, in un paesaggio incontaminato a vocazione agricola e pastorale, sorge Tenuta Olianas con i suoi 30 ettari di vigneti, dove i protagonisti sono i vitigni autoctoni sardi. Siamo nel centro del Sarcidano, tra Campidano, Marmilla e Barbagia. È il cuore dell’Isola più autentica: la Sardegna a vocazione viticola, agricola e pastorale, dai paesaggi sconfinati che si rincorrono in quinte colorate. Qui, dal 2000, Stefano Casadei e la Famiglia Olianas di Gergei,  hanno sviluppato il concetto di agricoltura biointegrale, un insieme di tecniche di coltura e vinificazione che fa propri alcuni dettami dell’agricoltura biologica e biodinamica, integrandoli e superandoli. Olianas è la prima azienda vitivinicola interamente biointegrale di famiglia Casadei. Questo metodo parte dalla scelta di coltivare esclusivamente vitigni autoctoni, quelle speciali varietà di vite sarda che fanno parte della tradizione locale e riflettono le caratteristiche del territorio e della cultura sarda. Uno dei segreti di Olianas risiede proprio nel trovarsi in un’area con diversi suoli, dalle sabbie al calcare, dalle argille ai terreni vulcanici. Le varietà si comportano in maniera differente e i vitigni autoctoni – cannonau, bovale, semidano, ma anche gli aromatici nasco e malvasia – danno sensazioni diverse a seconda della vigna e quindi dei suoli in cui vengono coltivati. Il risultato è un prodotto unico, un vino di eccelsa qualità prodotto nel rispetto per l’ambiente, per la natura, per gli animali e per le persone che ci vivono.